La “terra di mezzo” è il Polesine, quell’area padana tra il
Po e l’Adige dove acqua e terra hanno da sempre un rapporto conflittuale ma
anche simbiotico; una lunga storia fatta di alluvioni ed esondazioni ma anche
di bonifiche attraverso straordinarie opere di ingegneria idraulica. La puntata
di Linea Verde partirà dal tema del controllo delle acque nella provincia di
Rovigo per approfondire gli aspetti agricoli di un’area caratterizzata da una
straordinaria fertilità che regala prodotti di eccellenza. Terreni “strappati”
al mare e alla laguna, spesso a diversi metri sotto il livello del mare come i
polder olandesi, che uniscono la leggerezza e la permeabilità della sabbia alla
ricchezza organica dei terreni alluvionali. Nascono così orticulture di
straordinaria sapidità e dalle caratteristiche uniche come il radicchio di
Chioggia IGP, l’insalata di Lusia dalle foglie larghe e croccanti, le fragole
di Salara che vantano ben tre varietà, l’aglio bianco Polesano Dop. A Patrizio
Roversi poi il compito di approfondire la conoscenza delle cozze di Scardovari
negli allevamenti nei pressi di Porto Tolle e la relativa stabulazione che
rende la loro commercializzazione assolutamente sicura. Ingrid Muccitelli ci
porterà invece in uno dei numerosi percorsi proposti dal Parco Regionale del
Delta del Po, punto di forza di una offerta turistica decisamente in ascesa.
Infine verrà documentata l’attività degli operatori veterinari del centro
avicolo di Ceregnano che tutela una serie di razze a rischio estinzione come la
celebre gallina padovana.
La puntata di Linea Verde è stata scomposta in 5 video clip; ognuno corrisponde ad un tema trattato.